Tissot Electronic Seastar Pr 516 GL :l'alba di una nuova era
Gli orologi da polso meccanici hanno dominato ,incontrastati,la scena dell'orologeria per circa 100 anni.Nel '69 compare il primo orologio al quarzo,tecnologia che poi ha messo in crisi il mondo meccanico e che occupa una fetta importante di mercato anche nei giorni nostri.
Ma in questo dualismo meccanico VS quarzo,si è inserita una tipologia di movimenti : gli elettromeccanici.
La loro è una storia un pò complicata,che merita approfondimenti.
Una storia che parte dal 1957,anno di produzione del primo Hamilton Ventura e che dura fino agli anni 70.
Una storia fatta di migliorie continue,la voglia di voler percorrere una strada nuova,mai battuta,introducendo l'elettronica in un modo appunto da sempre solo "meccanico".
Gli orologi elettromeccanici sono estremamente affascinanti perchè sono in completa antitesi,secondo me,con l'attuale idea produttiva di molte aziende. Oggi si cerca il profitto,le scelte sono spesso omolate,si rischia poco. Con questa tipologia "elettrica",invece,si sperimentano nuove modalità di segnare il tempo e lo si fa senza badare a spese.Ci furono alcuni movimenti che furono di pregio ma troppo costosi per essere prodotti in serie. Oggi potrebbero sembrare quasi "steampunk".
Essendo l'argomento vastissimo rimando ad un link dove è possibile trovare una visione d'insieme e aspetti tecnici(che non troverete qui nel dettagli,purtroppo ) :http://www.orologi-elettrici.it
Focalizzando l'attenzione sul mercato svizzero,il primo orologio elettrico con bilanciere controllato da transistor fu l' ESA 9150,detto anche Dynotron.
Compare nel 1967 e la sua produzione dura circa due anni.Molto poco sia in senso assoluto che guardando i modelli successivi.
Quessta immagine,presa da link di cui sopra,esprime bene i rapporti temporali tra i principali movimenti elettrici.
La Tissot,azienda sempre pronta a cogliere le novità più interessanti,produsse alcuni modelli già a partire quindi dalla comparsa del primo movimento.
Il calibro ESA 9150-dynotron- viene rinominato Cal 430.(cosi come il 9154,evoluzione del 9150 verrà rinominato cal 431).
Queste le caratteristiche :
12.5''', Dm= 28.0mm
H= 5.55mm
13 jewels
f = 21600 A/h
Giusto due parole quindi su questo Tissot Electronic Seastar PR 516 GL.
Cassa tipica dei Tissot anni 60,anse forate,bella massiccia ma contenuta nelle dimensioni.
Corona logata
Quadrante : riporta la tipologia di movimento (electric,appunto)- PR sta per "particolarmente robusto"-Seastar è una denominazione tipica che credo si riferisca all'assetto sportivo dell' orologio- GL = Grand Luxe.
Il colore è grigio metalizzato con trama verticale. Controluce assume una tonalità molto chiara tendente al celeste,in altre angolazioni appare più scuro.
Indici non applicati. Placchetta a ore 12 con scritta Tissot a rilievo mentre il logo è stampato. Configurazione sicuramente poco vista.
Fondello dodecagonale con cerchio in plastica centrale che fungeva da indicatore per il cambio della pila.
Dopo questo movimento ne seguirono altri,(alcuni di elevato spessore tecnico montati su Omega ad esempio).
Subito dopo fu prodotto il 9154('70-'75 circa).La frequenza viene portata a 28000 A/h.Quindi HF.
Qui un esempio.Un Lanco(azienda inglobata da Tissot) con un particolarissimo quadrante occhio di tigre.La cura dei dettagli conferma come i modelli con queste macchine dovevano essere prodotti di qualità.
E infine riprendo una foto da un precedente post ( certina-biostar-electronic-t4905.html) in quanto il link che ho riportato afferma che monta l'ESA 9156,esclusivo di questo modello e non il 9154 come si legge spesso.
Ma in questo dualismo meccanico VS quarzo,si è inserita una tipologia di movimenti : gli elettromeccanici.
La loro è una storia un pò complicata,che merita approfondimenti.
Una storia che parte dal 1957,anno di produzione del primo Hamilton Ventura e che dura fino agli anni 70.
Una storia fatta di migliorie continue,la voglia di voler percorrere una strada nuova,mai battuta,introducendo l'elettronica in un modo appunto da sempre solo "meccanico".
Gli orologi elettromeccanici sono estremamente affascinanti perchè sono in completa antitesi,secondo me,con l'attuale idea produttiva di molte aziende. Oggi si cerca il profitto,le scelte sono spesso omolate,si rischia poco. Con questa tipologia "elettrica",invece,si sperimentano nuove modalità di segnare il tempo e lo si fa senza badare a spese.Ci furono alcuni movimenti che furono di pregio ma troppo costosi per essere prodotti in serie. Oggi potrebbero sembrare quasi "steampunk".
Essendo l'argomento vastissimo rimando ad un link dove è possibile trovare una visione d'insieme e aspetti tecnici(che non troverete qui nel dettagli,purtroppo ) :http://www.orologi-elettrici.it
Focalizzando l'attenzione sul mercato svizzero,il primo orologio elettrico con bilanciere controllato da transistor fu l' ESA 9150,detto anche Dynotron.
Compare nel 1967 e la sua produzione dura circa due anni.Molto poco sia in senso assoluto che guardando i modelli successivi.
Quessta immagine,presa da link di cui sopra,esprime bene i rapporti temporali tra i principali movimenti elettrici.
La Tissot,azienda sempre pronta a cogliere le novità più interessanti,produsse alcuni modelli già a partire quindi dalla comparsa del primo movimento.
Il calibro ESA 9150-dynotron- viene rinominato Cal 430.(cosi come il 9154,evoluzione del 9150 verrà rinominato cal 431).
Queste le caratteristiche :
12.5''', Dm= 28.0mm
H= 5.55mm
13 jewels
f = 21600 A/h
Giusto due parole quindi su questo Tissot Electronic Seastar PR 516 GL.
Cassa tipica dei Tissot anni 60,anse forate,bella massiccia ma contenuta nelle dimensioni.
Corona logata
Quadrante : riporta la tipologia di movimento (electric,appunto)- PR sta per "particolarmente robusto"-Seastar è una denominazione tipica che credo si riferisca all'assetto sportivo dell' orologio- GL = Grand Luxe.
Il colore è grigio metalizzato con trama verticale. Controluce assume una tonalità molto chiara tendente al celeste,in altre angolazioni appare più scuro.
Indici non applicati. Placchetta a ore 12 con scritta Tissot a rilievo mentre il logo è stampato. Configurazione sicuramente poco vista.
Fondello dodecagonale con cerchio in plastica centrale che fungeva da indicatore per il cambio della pila.
Dopo questo movimento ne seguirono altri,(alcuni di elevato spessore tecnico montati su Omega ad esempio).
Subito dopo fu prodotto il 9154('70-'75 circa).La frequenza viene portata a 28000 A/h.Quindi HF.
Qui un esempio.Un Lanco(azienda inglobata da Tissot) con un particolarissimo quadrante occhio di tigre.La cura dei dettagli conferma come i modelli con queste macchine dovevano essere prodotti di qualità.
E infine riprendo una foto da un precedente post ( certina-biostar-electronic-t4905.html) in quanto il link che ho riportato afferma che monta l'ESA 9156,esclusivo di questo modello e non il 9154 come si legge spesso.
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