King Seiko Chronometer Officially Certified
In un periodo storico in cui l'orologeria guarda al passato per trovare nuovi spunti,i riflettori sono puntati ancora di più sul panorama vintage.
Si cerca sempre di più il pezzo "datato",con diverse decadi sulle spalle perchè,molto spesso, presenta un fascino e dettagli che oggi non troviamo più nella produzione moderna.
Molti segnatempo sono figli di un'epoca oramai irripetibile fatta di sforzi immani per raggiungere obiettivi che oggi magari ci sembrano scontati.
Ed è proprio questo che attira.Mettere al polso un orologio che incarna un concentrato di tecnologia e storia è appagante e gratificante.
Gli orologi ad alta frequenza sono esemplari in tal senso.
Seiko produsse diverse referenze e calibri che viaggiavano oltre i comuni 21600 bph.Indipendentemente dal modello esatto,parleremo sempre di un orologio di elevata fattura e con dettagli incredibili.
Difficilmente si confonde una referenza appartenente a questa categoria con altro.Parliamo di un connubio di casse,spesso appartenti alla "Grammar Design" e calibri che venivano numerati singolarmente che trovano pochi termini di paragone anche guardando al mercato europeo.Peraltro ne furono prodotti pochi se paragonati ad altre categorie come i divers,ad esempio.
In particolare,Seiko produsse "cronometri" già nei primi anni 60.Infatti alcuni modelli presentano tale dicitura che indicava una caratteristica posseduta dal calibro(e testata da Seiko).Tuttavia nel 1966 tale dicitura scomparve perchè in Giappone non vi era un ente omologato CICC (Commission Internationale des Controles Chronometriques).Nel 1968 fu fondata la CICC-recognized JCA (Japan Chronometer Association) e furono prodotti alcuni calibri come il 5626 con grado di precisione "A"(+6sec/-9sec).Le versioni "chronometer officially certified" presentano un range ancora più stretto: -3 /+5 sec/die.
Rappresentano l'anello di congiunzione tra i KS e i GS. In Svizzera,dal 1966 al 1973 era definito cronometro un orologio corrispondente alla certificazione BO,divenuta poi COSC (-3/+8 sec/die).
Quindi,nel panorama King Seiko Hi beat, vi era una linea più perferomante("adjusted") che riportava la dicitura a ore 12 "automatic chronometer officially certified".
Un vanto,un primato posto in primo piano nel dial.
Questa serie comprendeva calibri quali il 5625/5626/5245/45/4502. Ogni movimento aveva un proprio seriale.
Potrebbero sembrare tanti ma in realtà la produzione fu piuttosto esigua(per numeri e duarata) e inoltre le tipologie di casse sono poche(ne ho contate 7/8).
Tra queste peraltro vi è un 5626 "superior chronometer"(riportato anche sul medaglione in oro sul fondello) e uno "Special",ovvero il 5245-6000.
Tornando alle caratteristiche comuni, la cassa di questi modelli è mononlocco con una vite tra le anse per la regolazione del movimento.Una vera e propria chicca.
Il movimento si estrae dall'alto,il vetro è sempre un hardelex,mai plexy.
Il fondello presenta uno stupendo medaglione in oro(dovrebbe essere in oro 14k) che spesso è danneggiato e acquista un plus quando perfetto.Vi è incisa la scritta CHRONOMETER.Tuttavia alcune referenze come 5625-7040 o 5626-5020 non hanno mai riportato il medaglione.
La lavorazione del quadrante,sempre pulito mai pesante,è soleil nella maggior parte dei casi.
In merito al bracciale,raramente era di serie(ad esempio nel 5626-5020/5626-7030 ) ma erano abbinati a un cinturino.
Chiudo presentando il nuovo arrivo,un 5626-7060.
Il 5626 chronometer officially certified è peraltro l'ultimo cronometro Suwa e gira a 28800 bph .
Questa cassa è satinata completamente,una delle poche che non presenta l'alternanza di sfaccettature lucido-satinato.
Aggiungo anche qualche foto pubblicitaria reperita sul web dopo una lunga ricerca.
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